COSA SIGNIFICA ESSERE UNA STREGA?

Essere una strega significa lavorare con qualcosa che è magico. E no, non mi riferisco alle scope volanti, alle pozioni che rendono invisibili e nemmeno all’elisir di lunga vita.

La magia è qualcosa che nasce dalla risoluzione del conflitto  tra essere umano e natura. Quella guarigione, quella connessione che sorge come un’onda del mare, un’onda verde che porta cura, rispetto, semplicità, calore.

E’ magia osservare un fringuello che mangia un seme di girasole. E’ magia lo zucchino che raccogli nell’orto, come è magia il fiore che spunta tra gli scalini del tuo palazzo, fuori. E’ magia la Luna, che si vede anche dalla città più inquinata. E’ magia il vedere la vita in tutto ciò che sembra inanimato – in tutto ciò che non parla la tua lingua.

Come puoi risvegliare la strega che è in te? Beh, prima di tutto ti servono gli strumenti, quelli che ogni strega possiede, senza i quali la magia non avviene.

Il primo è la consapevolezza: direi che la magia altro non è che trasformare in realtà i tuoi desideri. E per farlo hai bisogno di sapere che cosa vuoi, e come ottenerlo. Puoi creare un ponte tra la tua immaginazione e la realtà, farti aiutare dalle erbe, dalle pietre, dal disegno, dal collage…Puoi tingere una stoffa del colore che rappresenta il tuo desiderio; puoi fare un disegno nella sabbia; puoi raccogliere erbe e cucire un piccolo cuscino profumato; puoi chiedere consiglio ai tarocchi per vedere meglio la strada da percorrere.

Ogni strega è un ponte, in effetti – una persona che mette in comunicazione due mondi, quello interiore con quello che è fuori.

Un altro strumento, di cui non puoi fare a meno, è il sogno: la capacità di stupirsi, di emozionarsi, di utilizzare la fantasia come se fosse un gioco. Hai mai letto Anna dai capelli rossi? Lei era bravissima in questo gioco: non dimenticare di utilizzare la tua immaginazione, di lasciarla vagare per trovare nuove idee, spunti, per piantare semi selvaggi nelle tue giornate.

Puoi iniziare a tenere un Diario dei Sogni: cosa puoi scoprire di te stessa, attraverso i tuoi sogni? esplorali, come se fossero meravigliose avventure: ognuno di loro conserva un segreto, una chiave che può aiutarti a vedere meglio una situazione della vita.

Il terzo strumento della strega è il radicamento: se da una parte va bene sviluppare la fantasia, l’immaginazione e nutrire la poesia nei tuoi giorni, dall’altra è fondamentale mantenere un ottimo rapporto con la terra, con la realtà e con il nutrimento che puoi trovarci. Vivere giorno per giorno, con i piedi piantati nella terra; mantenere vivo il contatto con questo elemento, con il materno che nutre, che dona, che sostiene. Scoprire che ogni cosa è magica, perchè ogni cosa è viva, ed è interconnessa all’altra. Avere pazienza, saper aspettare che il seme dia il suo frutto. Il contatto con la Terra è il contatto con la natura, con tutto quello che ti circonda; essere in grado di farsi ponte tra terra e cielo, tra radici e fiori. Riscoprire il nome delle piante che vivono vicine a te. Osservare questo mondo con nuovi occhi: eccola, la vera magia – è negli occhi di chi guarda, perchè sa sognare ed è consapevole della vita meravigliosa che è in ogni cellula in ogni vibrazione di ala, in ogni respiro della terra.

Infine, impara a preservare spazi di solitudine.

La strega sa che la solitudine è importante: e per solitudine non intendo isolamento, bensì spazio e tempo in cui, da sola, puoi rigenerarti, ritrovarti, prendere le cose con calma e con il loro giusto tempo. Da sola puoi esplorare il tuo giardino, osservare il volo di una farfalla. puoi scrivere una canzone da cantare alla Luna Piena, puoi mangiare un mango su di uno scalino, al sole. Da sola puoi ascoltare te stessa, ed il tuo cuore che batte al ritmo della terra, al ritmo della ninna nanna dei tuoi antenati. 

*Se vuoi un piccolo aiuto, magari da portare in vacanza con te, ti ricordo che il pdf PIANTE VAGABONDE è disponibile solo fino alla fine di Luglio – ed è in super sconto!

E tu, cosa intendi per strega? Ti va di raccontarmelo nei commenti? Ti aspetto!

 

COME USARE LE ERBE DI MEZZA ESTATE ANCHE SE NON SEI TITANIA

Chi è Titania? Ma è la Regina delle Fate, narrata superbamente da Shaespeare nel suo Sogno di una notte di mezza estate. Titania vive tra fiori e piante, è uno degli spiriti del bosco, e anche la storia del buon vecchio William a molt a che vedere con erbe e sortilegi.

La notte di mezza estate è proprio stasera: è il solstizio di Estate, entriamo a pieno titolo nella stagione dei frutti, del sole, delle lucciole e delle stelle cadenti. Dal 21 Giugno al 24 Giugno si raccolgono erbe speciali, che hanno il loro tempo balsamico proprio in questo periodo (il tempo balsamico di una pianta è il momento in cui le sue sostanze attive sono concentrate al massimo).  Ma quali sono, tradizionalmente, queste erbe? E come faccio ad utilizzarle nella vita di ogni giorno?

Vediamole insieme!

La prima e la più famosa è sicuramente l’Iperico, o erba di San Giovanni: contiene nel suo nome popolare il legame con questo periodo dell’anno. L’Iperico lo vedi nella foto in alto: è color del sole, e se lo strofini tra le dita te le macchia di rosso. E’ tradizionalmente una pianta contro la negatività, contro i diavoli, una pianta di protezione.

  • Come puoi usarlo: raccoglilo, fallo essiccare e poi brucialo come incenso per allontanare la negatività da casa tua. Se non sai dove trovarlo, ricorda che puoi acquistare i miei smudge stick!

Un’altra pianta legata a questa notte speciale è l’Aglio: pianta potente, sulfurea, legata al segno dell’Ariete, è un piccolo guerriero naturale. E’ antibatterico, antimicrobico, antifungino, e secondo la tradizione porta abbondanza e prosperità.

  • Come puoi usarlo: segui il detto romagnolo “Chi ‘n compra i ai dè San Zvan è puvratt tott l’an”: chi non compra gli agli il giorno di San Giovanni è povero per tutto l’anno – in questi giorni compra una bella treccia di agli e appendila nella tua cucina!

Sempre legata a questo periodo c’è Artemisia: una pianta lunare, il cui nome deriva da Artemide. E’ detta anche madre di tutte le erbe, e grazie al suo legame con la Dea favorisce i parti, regola il ciclo, impedisce le false gravidanze e caccia la negatività, neutralizzando il malocchio. Protegge nei viaggi.

  • Cosa puoi fare: porta nella tua auto un sacchettino con questa pianta essiccata, e appendilo da qualche parte. Ti proteggerà quando sei in viaggio.

Quest’anno il giorno di San Giovanni coincide con la Luna Nuova in Cancro: è favorito tutto ciò che è intuizione, che rimanda al mondo interiore, del sogno. Come il Cancro vive sul limitare tra terra e mare, anche la Luna Nuova nel suo segno predispone ad un viaggio interiore, ad ascoltare i messaggi intuitivi e magici.

dal mazzo Alchemical Tarot

La carta dei Tarocchi associata a questo segno è per me la Sacerdotessa: colei che vive a contatto con la sua intuizione, che segue la luna ed i suoi cicli, che riflette prima di agire. Come il Cancro, che vive tra due mondi, la Sacerdotessa porta alla luce ciò che è sommerso, resta in contatto con tutto quello che è dentro. Ascolta, lascia fluire, è un’onda del mare, un ruscello che scorre di notte, sotto le stelle.

  • puoi portare l’energia della Sacerdotessa nella tua vita restando in ascolto dei tuoi sogni, e appuntandoli al mattino non appena ti svegli. Tornerai poi a rileggerli, per avere risposte, intuizioni, piccole illuminazioni.
Ho pensato, per questa Luna Nuova, ad una stesa dedicata all’energia di questa fase lunare: puoi acquistarla qui.

Ti aspetto nei commenti per scambiarmi con te idee ed utilizzi sulle erbe di mezza estate!

COME HO CREATO IL MIO ANGOLO SPECIALE

Nel mio angolo speciale ci sono scatole di latta con dentro matite colorate e adesivi, i miei libri fondamentali, senza i quali mi sentieri perduta, pietre ed erbe essiccate, candele e, molto spesso, una tazza di tè. Ci sono i mazzi di tarocchi con i quali lavoro, nelle loro bustine di stoffa colorata. Davanti a me c’è una finestra che dà sul giardino: sul davanzale ci sono piantine di Timo, Coriandolo e Santoreggia

E’ importante avere un angolo della casa tutto per te: questo è il mio luogo magico, dove so che posso studiare, scrivere, lavorare, sognare. Tu hai uno spazio tutto tuo in casa? In questo post ti spiego come fare per ritagliartene uno; dopo ti chiederai come ho fatto senza per tutto questo tempo?
DOVE:

Individua una zona della tua casa che ti piace particolarmente. fai attenzione alla luce: è importante per sentirti bene. Può essere un angolo della tua camera, oppure del tuo studio. Se hai un giardino o un balcone, valuta anche l’esterno come angolo speciale, almeno per la primavera e l’estate!

COME:

Non servono molte cose. Se puoi, è utile un piccolo tavolino; ma vanno bene anche una sedia comoda (magari a dondolo!), un tappeto morbido, cuscini profumati. Crea un posticino che sia accogliente, e ricorda: è solo per te. Qui non devi accogliere nessuno, quindi va benissimo una sola sedia, un tappeto solo per te, la tua coperta preferita…

Secondo me non possono mancare:

  • un piccolo tavolino, anche da picnic, per tazze e PC
  • una pianta che possa farti compagnia (vanno benissimo l’Edera, le piante grasse, il Ficus)
  • i tuoi tè/tisane preferite (anche da fare freddi)
  • una sedia/cuscino comoda e colorata
COSA:

Nel tuo angolo speciale puoi portare le cose che ti piacciono di più. I libri che ami, e che porteresti su di un’isola deserta; le tue tazze preferite; qualche quadretto attaccato alle pareti (io nel mio angolo ho Frida Kahlo ritratta da Serena Zampini, e una carta ispirazionale di JDeeBella).

Compra una candela profumata, porta nel tuo spazio qualche pietra che ti piace; se usi i Tarocchi, questo sarà il posto in cui li consulti. Porta con te incensi naturali, oppure smudge stick per purificare l’ambiente. 

Poi, raccogli fuori tutto quello che ti sembra interessante: semi, fiori, petali e cortecce; sassolini, conchiglie, vetri colorati levigati dal mare; piume e piccoli tesori. Crea un piccolo altare naturale nel tuo angolo speciale, per portare il rigoglio della Natura dentro casa!

CHI:

Questo angolo è tutto tuo. Puoi entrarci da sola, stare lì a pensare, leggere, sognare ad occhi aperti. E’ il tuo rifugio, un luogo intimo da non condividere. Parla con le persone che vivono con te e spiega loro questa tua esigenza: è importante che questo sia uno spazio davvero tutto per te.

COSA FARE:

Nel tuo angolo speciale farai tutto quello che vuoi. Puoi dormire, se hai bisogno di una pausa. Puoi guardarti l’ultima puntata della tua serie preferita, oppure imparare a fare l’uncinetto seguendo i tutorial su YouTube. Puoi sfogliare le riviste vecchie che hai in casa, per ritagliare fotografie ispiranti e farci un collage. Puoi scrivere una lettera alla te stessa di 10 anni fa, o a quella che sarai tra 10 anni. Puoi iniziare il tuo primo romanzo. Puoi finire di leggere quel libro che aspetta sul comodino da mesi.

E’ il tuo angolo speciale, dove non ci sono regole: qui sei libera! Raccontami nei commenti del tuo angolo speciale, condividiamo i nostri nidi.

L’estate si avvicina: è il momento giusto per acquistare il mio corso RITROVA IL TUO SPAZIO e portarlo con te in vacanza! Se vuoi approfondire il tema di questo post, vai a dare un’occhiata alla mia offerta!